From Fedora Project Wiki

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Questa pagina spiega come generare live CD o DVD in sistemi basati su Fedora, incluse distribuzioni derivate come RHEL, CentOS e altre. Per il download di immagini Live di Fedora vedere http://fedoraproject.org

Consultare la pagina wiki per maggiori dettagli. Le discussioni su questo progetto hanno luogo nella mailing list fedora-livecd@redhat.com all'indirizzo: http://www.redhat.com/mailman/listinfo/fedora-livecd-list.

Questo progetto ed i sorgenti sono licenziati sotto una licenza GPLv2. Consultare il file COPYING per dettagli.

Obiettivi di progettazione Live CD

Il live CD è progettato in maniera tale che, quando lo si sta utilizzando, il sistema appaia il piu possibile come un sistema standard con tutte le implicazioni; esempio, rootfs lettura-scrittura (ottenuto usando dm-snapshot), standard file system ext3 (per attributi estesi) e così via.

Un altro obiettivo di del progetto è che il live cd sia installabile, per esempio, un utente può installare i componenti dal live CD su un hard-disk senza che il processo necessiti di una connessione di rete o supporti aggiuntivi.

La caratteristica "installa su hard drive" è stata implementata. Vedere sotto per dettagli.

Infine, un altro obiettivo di progettazione è che lo strumento in sé sia separato dalla configurazione; lo stesso strumento non modificato può essere utilizzato per vari tipi di live cd con innumerevoli differenti configurazioni, esempio, un live CD gnome, un live CD KDE, un live cd con programmi di musica, e così via.

Creare un Live CD

Per creare un live CD, va usato lo strumento livecd-creator . Sono necessari privilegi di Super utente. Lo strumento è piu o meno autodocumentato, usare l'opzione --help per vedere le opzioni.

Lo strumento livecd-creator è parte del pacchetto livecd-tools. Se non installato nel sistema, aggiungerlo usando:

su -c 'yum install livecd-tools spin-kickstarts'

Come funziona Live CD Creator

Il programma livecd-creator, in poche parole

  • Imposta un file per il file system ext3 che conterrà tutti i dati che compongono il live CD
  • Loopback monta questo file nel file system in modo da ottenere una radice di installazione
  • Bind monta determinati file system del kernel (/dev, /dev/pts, /proc, /sys, /selinux) all'interno della radice di installazione
  • Utilizza un file di configurazione per definire i pacchetti richiesti e le opzioni di configurazione predefinite. Il formato di questo file è lo stesso utilizzato per installare il sistema via kickstart.
  • Installa, usando yum, i pacchetti richiesti all'interno dell'installazione utilizzando i repositori forniti
  • Opzionalmente avvia script come specificato nel file di configurazione del live CD
  • Rietichetta l'intera radice di installazione (per SELinux)
  • Crea un initramfs specifico per live CD corrispondente al kernel installato
  • Smonta i file system del kernel montati all'interno della radice di installazione
  • Smonta la radice di installazione
  • Crea un file system squashfs contenente solo il file ext3 (compressione)
  • Configura il boot loader
  • Crea un CD avviabile iso9660

File di configurazione Live CD

La configurazione del live CD è definita da un file che utilizza lo stesso formato usato nell'installare il sistema via kickstart. I file di configurazione, possono includere alcuni elementi di configurazione base di sistema, il manifesto di pacchetto e uno script da avviare alla fine del processo di costruzione.

Per il progetto Fedora, i due file di configurazione live CD più importanti sono

livecd-fedora-minimal.ks Il sistema live CD di base (incluso nel pacchetto 'livecd-tools')
livecd-fedora-desktop.ks Desktop completo di applicazioni e supporto input/output per tutte le localizzazioni disponibili in Fedora (questo fa parte del pacchetto 'spin-kickstarts')

I file kickstart per le altre spin (es. Fedora Electronics Lab) possono essere trovati in /usr/share/spin-kickstarts/ dopo aver installato il pacchetto 'spin-kickstarts'

Impostare SELinux in modalità permissiva

SELinux deve essere in modalità permissiva per far funzionare livecd-creator. Esegui come super utente il seguente comando prima di provare a creare un live cd o dvd.


setenforce 0

Esempio: Comporre il Fedora Desktop Live CD

Supponendo l'utilizzo del file di configurazione livecd-fedora-desktop.ks , il seguente comando

livecd-creator \
--config=/usr/share/doc/livecd-tools-<version>/livecd-fedora-desktop.ks \
--fslabel=Fedora-LiveCD --cache=/var/cache/live

oppure

livecd-creator \
--config=/usr/share/spin-kickstarts/fedora-livecd-desktop.ks \
--fslabel=Fedora-LiveCD --cache=/var/cache/live

creerà un live CD chiamato "Fedora-LiveCD".

Sarà usato il nome dato in --fs-label:

  • come etichetta del file system in ext3 e iso9660 (E come tale, è visibile sul desktop come nome del CD)
  • nel bootloader isolinux.

Se sono disponibili repositori locali e non si vuole attendere lo scaricamento dei pachetti, semplicemente sostituire gli URL elencati nel file di configurazione facendoli puntare al repositorio locale.

Esempio: Un Live CD essenziale

Il comando

livecd-creator \
--config=/usr/share/doc/livecd-tools-<version>/livecd-fedora-minimal.ks --cache=/var/cache/live 

creerà un live CD che si avvierà fino alla schermata di login.

I Live CD essenziali non supportano la possibilità di login.
Non essendoci configurazione, l'utente non sarà in grado di fare login nel sistema in quanto la password di root non è impostata.


Testare il Live CD usando KVM o qemu

Come root: qemu-kvm -m 512 -cdrom filename.iso

Se non si ha il supporto KVM, in alternativa si può usare qemu

qemu -m 512 --cdrom filename.iso>

Sostituire filename.iso col nome del live CD creato. NOTA: essere sicuri di dare il comando "yum install kvm qemu" come root per i rilasci precedenti Fedora 11. Fedora 11 ha unito kvm e qemu in un singolo pacchetto. Installare il pacchetto qemu è sufficiente.

Installazioni Live CD

Come per Fedora 7, anaconda supporta l'installazione da live CD. Per usarlo, doppio click sull'icona Install to Hard Drive sulla scrivania o avviare

/usr/bin/liveinst

se tale icona non è disponibile.

Verifica del supporto Live CD

Il live CD può incorporare la funzione di verificare se stesso. Per farlo, è necessario avere isomd5sum installato sia nel sistema usato per creare l'immagine sia nell'immagine. Lo stesso vale per le utilità implantisomd5 e checkisomd5 che possono essere usate. Queste utilità incorporano un md5sum all'interno dell'area applicazione dell'immagine iso9660. Questo viene verificato prima di montare il reale filesystem radice.

Usare immagini Live da un supporto USB

I pendrive USB stanno diventando sempre piu diffusi e sono un ottimo mezzo per usare immagini live. Si può ottenere una immagine iso live CD e trasformarla in modo da essere utilizzata in un pendrive USB. Per farlo, usare lo script livecd-iso-to-disk:

/usr/bin/livecd-iso-to-disk /path/to/live.iso /dev/sdb1

Sostituire /dev/sdb1 con la partizione (smontata) in cui si vuole mettere l'immagine live. Questo non è un processo distruttivo; I dati esistenti nel pendrive USB saranno preservati.

Maggiori informazioni disponibili su How to create and use Live USB.

Altre Risorse