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* systemd ordina tutti i demoni nei propri cgroups di Linux, esplorabili all'interno della directory /cgroup/systemd del file system.  
* systemd ordina tutti i demoni nei propri cgroups di Linux, esplorabili all'interno della directory /cgroup/systemd del file system.  


* l'obiettivo di systemd è di rendere il miglior Linux e di rendere fruibile le sue caratteristiche nel migliore possibile. systemd non è progettato per essere portabile. Ciò apre nuove possibilità.  
* l'obiettivo di systemd è di rendere il miglior Linux e di rendere fruibile le sue caratteristiche nel miglior modo possibile. systemd non è progettato per essere portabile. Ciò apre nuove possibilità.


== Vantaggi per Fedora ==
== Vantaggi per Fedora ==

Latest revision as of 21:04, 25 January 2016

systemd Gestore di sistema e di sessione

Sommario

systemd è un rimpiazzo per SysVinit e Upstart ed agisce come un gestore di sistema e di sessione.

Manutentore

Stato corrente

  • Targeted release: Fedora 15
  • Ultimo aggiornamento: 2010-10-19
  • Percentuale di completamento: 100%
  • Systemd attualmente è in Rawhide, e per impostazione predefinita
  • Patch a vari pacchetti sono state applicate in upstream già nella F14 (dbus, udev, avahi, rtkit). Supporto all'attivazione dei socket che sarebbe interessante avere, è tuttora mancante per rsyslog (stato merged), rcpbind (stato trasmesso in upstream, merge parziale), e cups(non ancora trasmesso in upstream).

Descrizione dettagliata

  • Cos'è systemd? Per citare dalla homepage: "systemd è un gestore di sistema e di sessione per Linux, compatibile con gli scrpit di initi di SysV e di LSB. systemd offre grintose capacità di parallelizzazione, usa l'attivazione di socket e D-Bus per l'avvio dei servizi, offre avvio su richiesta di demoni, tiene traccia dei processi tramite Linux cgroups, supporta snapshotting e ripristino dello stato di sistema, gestisce i punti di mount e di automount ed implementa una elaborata logica di controllo sulla transazione dei servizi e loro dipendenze".
  • Il programma prevede di testare appieno il sistema e di renderlo predefinito in Fedora 15, in sostituzione del sistema attuale, upstart. Maggiori demoni si riuscirà ad aggiornare ai nuovi file di servizio tanto meglio. Per il software rimanente si continuerà ad includere gli script init di SysV essendo systemd compatibile con essi.
  • In alternativa agli script bash, systemd usa file .service.
  • systemd ordina tutti i demoni nei propri cgroups di Linux, esplorabili all'interno della directory /cgroup/systemd del file system.
  • l'obiettivo di systemd è di rendere il miglior Linux e di rendere fruibile le sue caratteristiche nel miglior modo possibile. systemd non è progettato per essere portabile. Ciò apre nuove possibilità.

Vantaggi per Fedora

Fedora <=14 usa Upstart in modalità compatibile con SysV. systemd è un progetto complessivamente migliore come descritto in http://0pointer.de/blog/projects/systemd.html. Si spera di raccogliere i suoi benefici aprendo l'integrazione nella distribuzione e includendola per impostazione.

Notare che nel lungo termine, systemd permetterà un boot (avvio) più rapido, ma ciò richiederà del lavoro, in quanto occorre effettuare ulteriori modifiche al processo di boot, come la separazione di rc.sysinit. Ad ogni modo l'obiettivo di systemd è innanzitutto far funzionare bene le cose, e non soltanto più velocemente.

Piano di Test

  1. Avviare il sistema, verificando l'avvio di tutti i servizi.
  2. Spegnere il sistema, verificando che tutto si interrompa regolarmente.
  3. Controllare i vari strumenti di amministrazione come systemctl, systemd-cgls, systemadm, ps e così via.
  4. Verificare che i servizi siano propriamente disposti in control group distinti (systemd-cgls è il tuo compagno fedele)
  5. Verificare con il comando systemctl list-units che tutte le unità siano in uno stato ragionevole dopo il boot-up (ossia, non ci siano colori rossi nell'output!)
  6. Sperimentare le opzioni kernel systemd.unit=emergency.target, systemd.unit=rescue.target, systemd.unit=multi-user.target e similari, e spostarsi tra i vari target via systemctl isolate.
  7. Provare le seguenti opzioni kernel:
    1. systemd.unit=emergency.target (opzione che da un risultato simile al passaggio di init=/bin/sh, con la differenza di poter avviare il sistema completo a partire da questo stato)
    2. systemd.unit=rescue.target (opzione simile al precedente, ma più equivalente al boot in modalità single user su SysV)
    3. systemd.unit=multi-user.target (per l'avvio senza supporto grafico)
    4. systemd.unit=graphical.target (per il normale avvio con supporto grafico, predefinito)


Esperienza Utente

L'utente dovrebbe notare un boot-up più rapido, particolarmente su unità SSD.

Le funzionalità di amministrazione del sistema di init sono notevolmente estese (per maggiori dettagli vedere il link citato blog post, in particolare la parte A short list of other features.

I file di configurazione dei servizi sono più semplici da capire e configurare rispetto agli script di SysV.

Dipendenze

Prego fare riferimento alla versione originale di questo documento: Systemd: Dependencies.

Contingency Plan

Prego fare riferimento alla versione originale di questo documento: Systemd: Contingency Plan.

Documentazione

Release Notes

Prego fare riferimento alla versione originale di questo documento: Systemd: Release Notes.