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Una release Branched (o Ramificata) da Rawhide, che continua il suo percorso di sviluppo in maniera independente, occupa un periodo del ciclo di vita di ogni rilascio Fedora (Fedora Release Life Cycle) che va da pre-Alpha a post-Beta. Successivamente alla fase post-Beta raggiunge finalmente il suo status di relase generale finale.

Durante questo periodo, la Branch Freeze Policy delinea il processo di compilazione dei pacchetti, sostituendo le precedenti Alpha, Beta, e Final freeze policies. In questo intervallo di tempo, entrano in corso repository non-rawhide per la nuova release, (attualmente la 40). Tutte le nuove compilazioni vengono raccolte nel repository updates-testing; successivamente, dopo aver ottenuto l'approvazione in Bodhi, passano direttamente nel repository Fedora della versione (40). (In questo periodo non esiste alcun repository updates, che diventa disponibile solo al raggiungimento della fase final).
Feature Freeze e String Freeze vengono avviati immediatamente dopo l'inizio della fase Branched.

La release Alpha (Alpha Milestone) presume che si sia raggiunto il completamento delle Features, e prevede l'avvio di una intensa fase di test di installazione.
La release Beta invece è rivolta a sperimentare tutti i pacchetti e la loro interazione.
Le release Alpha e Beta, nei periodi in cui vengono rilasciati, sono disponibili quì per il download.
Inoltre, una volta disponibile la release final, è anche possibile effettuare un up-grade da una per-release (α o β) alla final (vedi Upgrading from pre-release to final).

Opzioni di installazione

Come non disturbare un sistema esistente

Esistono sostanzialmente tre metodi per testare una release Branched senza creare alcun disturbo ad una esistente installazione:

  • Testare una versione Live su USB o DVD.
  • Usare una virtual machine. Vedi Testing/qemu.
  • Installare la branched in una propria partizione.

Direct install, upgrade, or no-install testing with an Alpha, Beta, or nightly Live build

Le Live Spin sono compilate giornalmente (Nightly builds). Tutte le Live Spin approvate vengono regolarmente depositate nei repository, e tra queste la desktop è quella maggiormente usata e distribuita. L'utilizzo delle Live è il metodo generalmente più rapido per effettuare una nuova installazione, ed infatti risulta essere il metodo più frequentemente usato dagli utenti odierni per installare la distribuzione finale. Queste Nightly builds sono anche una buona occasione per testare una release Branched, nel caso in cui non si abbia una macchina di riserva o una partizione apposita da dedicare alla Branched, o più semplicemente non si abbia il tempo per mantenere una installazione Branched. Rappresenta davvero un modo sicuro per effettuare test, dal momento che la Live non arreca alcuna modifica al sistema esistente. Poi, una volta valutata, si ha sempre la possibilità di installarla direttamente sull'hard disk (n.d.t. basta cliccare su un'icona che avvia la procedura guidata d'installazione).

Note.png
E' da notare che nel periodo tra il rilascio di una final e prima della creazione della successiva release Branched, queste Nightly builds contengono pacchetti della versione Rawhide.

Le release Alpha e Beta sono disponibili anche come immagini Live.

I passaggi di base sono:

  • Installare una immagine Live (.iso), compilata giornalmente, dal sito di distribuzione Fedora, http://alt.fedoraproject.org/pub/alt/nightly-composes/.
    Se si vuole una pre-release ufficiale (se disponibile), andare su http://fedoraproject.org/get-prerelease.
  • Creare un disco di boot (d'avvio) (vedi la sezione "Creare un disco di boot da una ISO") per avviare il sistema dalla branched.
  • Avviare il test: usare il nuovo sistema provando le varie funzionalità, i programmi comunemente usati e segnalando eventuali bug riscontrati.

Se si vuole installare la Branched sull'hard disk o effettuare un up-grade da una versione già presente, all'avvio della sessione avviare la procedura guidata d'installazione facendo un doppio-click sull'icona Installa sull'Hard Disk, presente in alto sul desktop.

La dimensione attuale di una ISO è di circa 1GB, quindi occorre riportarla su un supporto USB o masterizzarla su un DVD. Il supporto USB, in particolare è più vantaggioso rispetto ai supporti ottici (CD/DVD) in quanto più economico e soprattutto altamente riutilizzabile.

Le Nightly Build contengono soltanto i pacchetti dal repository fedora (stabile), perciò dovrebbero essere generalmente usabili, con pochissimi problemi, nel qual caso ti invitiamo a segnalare il bug (vedi file a bug). Comunque se nel corso delle compilazione giornaliere si riscontra un bug, le immagini relative non vengono pubblicate e restano disponibili le immagini del giorno precedente.

Se si usa una LiveUSB con persistenza dei dati, si possono aggiornare i pacchetti RPM alle ultime versioni disponibili ad eccezione del kernel (vedi except for the kernel), usando yum o il gastore grafico dei pacchetti PackageKit. Tuttavia, in questa fase, per essere più sicuri sugli aggiornamenti, si raccomanda di utilizzare sempre una nuova versione ISO, fresca di giornata.

Installazione via Anaconda

Anaconda è il programma di installazione di Fedora, che può essere avviato direttamente senza bisogno di ricorrere ad una Live. Inoltre sono disponibili diverse opzioni di installazione il che lo rendono un programma molto flessibile.

Upgrade da una precedente release via Preupgrade ed Anaconda

Una installazione molto più veloce, può essere effettuata da una copia esisente di Fedora con PreUpgrade. (Per istruzioni vedi How to use PreUpgrade). Durante questo processo, abilita la check-box accanto all'etichetta Display unstable test releases (o Visualizza le unstable test release) e abilita Fedora 40 (Branched), dall'elenco.

Upgrade da una test release

Se è disponibile una test release o pre-release (alpha o beta), esse solitamente si trovano sul sito http://fedoraproject.org/get-prerelease.

La test release è configurata per aggiornarsi all'ultima versione della Branched; per ottenere gli aggiornamenti dei pacchetti, si può usare il comando yum update, in una console, o la GUI Aggiornamento Software, oppure attendere le notifiche di aggiornamento nel system tray (in alto a destra), da parte del sistema. Mantenendo costantemente aggiornato il sistema, si avrà eventualmente un sistema che in definitiva conterrà gli stessi pacchetti ed aggiornamenti di una release final (GA).

Nel caso incontrassi qualche problemuccio, vedi la pagina upgrading from pre-release to final.

Installazione diretta usando una release ISO di Anaconda

Si può usare la versione di Anaconda distribuita con una release finale (pubblica) (l'ultima disponibile è 39). Con questo metodo, si usa una versione dell'installer nota e funzionante (n.d.t. soprattutto che non rischia di creare danni irreversibili, dopotutto Anaconda aggendo sulle partizioni, può cancellare e formattare! Prova a leggere i vari file di log creati dal programma: Anaconda ti fa un'analisi ai raggi X del disco! Quindi occhio a custodire tali file!)

You can use the version of Anaconda distributed with a final public release (the latest being Fedora 39). Using this method, you will be using an older but known-to-be-working installer to install the latest content in the Rawhide repository.

Option 1 - Use a copy you've already downloaded

If you already have a bootable CD, DVD, USB stick, or hard drive partition containing the *-DVD.iso or *-disc1.iso you can use that to install Rawhide. However, if you need to download new boot media, these files are not recommended because they contain general release versions of Fedora RPMs, and you wish to install Branched RPMs. (See installation guide download page for instructions if you want to download these files anyway.) A general release Live image cannot be used to install Branched, only the general release version of Fedora which it contains.

Option 2 - Download the minimal installer

If you need to make a bootable CD, DVD, USB stick, or hard drive partition, the best way is to download the minimal boot.iso installer, and load RPMs over the network. This is the same as the *-netinst.iso (e.g. Fedora-12-i386-netinst.iso) which you may find elsewhere. These files are not available by BitTorrent.

To get and use a boot.iso file:

  • Go to http://download.fedoraproject.org/ - you will be redirected to a nearby mirror.
  • Go to releases/39/Fedora.
  • Choose the directory for your architecture (i386, x86_64, or ppc - help available), then find os/images/boot.iso and download it.
  • Create a bootable CD, DVD, USB media, or hard drive partition following the instructions at [1] and using your newly downloaded boot.iso file. You can use the livecd-iso-to-disk method described there even though boot.iso is not a Live image, and it should also work on hard drive partitions, not just USB media.
Option 3 - Pure network install with no boot media

The Installation Guide documents how to boot the installer directly from the network, in case you cannot or choose not to create local boot media.

What to do after booting Option 1, 2 or 3

Follow the on-screen instructions from Anaconda, the graphical installer. The installation is very straightforward. You should do a HTTP/FTP install. To get Branched instead of a supported release, for the URL of your 'install tree', use "<mirrorroot>/development/40/<arch>/os/" where <mirrorroot> is the mirror site URL you got from the mirror list and <arch> is your architecture (i386, x86_64, or ppc).

Option 4 - With no network access at install time

If you have no network access during the install process, you will need to download the Branched (development/40) repository from a development mirror and use the hard drive installation method described in the Installation Guide, or it might be easier to choose a different method to install Branched from another section of this page.

Direct install using daily Branched Anaconda build

Using this method, you will be testing not only the contents of Branched, but also the Branched version of the installer which will become the installer for the next version of Fedora.

Follow the same steps as in "Using a general release Anaconda ISO" above, but get your boot.iso from "development/40/<arch>/os/images/" one of the mirrors listed at: http://mirrors.fedoraproject.org/publiclist/Fedora/development/

Yum update from previous official release

This method is available but generally not recommended. Anaconda can make changes that are outside what the packaging system can normally deal with. You may also run into dependency problems which could take time to untangle. You may also need to upgrade from the immediately previous release (e.g. install Fedora 11, 12, then Fedora 13 Branched, not jump directly from Fedora 11 to Fedora 13 Branched). Be prepared to wipe your system and re-install from scratch if things do not go well.

Download the "fedora-release-40" RPM directly from a development mirror, under: development/40/<arch>/os/Packages/

To finish using graphical applications:

  1. Install the "fedora-release-40" package you downloaded.
  2. Modify your software sources using gpk-repo. Leave only the Fedora 40 software source enabled.
  3. Next, update your system using gpk-update-viewer (System -> Administration -> Software Update on the Gnome menu.)

To finish using the command-line, for example:

  1. yum install fedora-release-13-0.6.noarch.rpm
  2. yum update

Reference info

How do I make a bootable disk from an ISO?

Where is the Branched release mirrored?

The current Branched release is found under "development/40" on the mirrors. You can find a local mirror from: http://mirrors.fedoraproject.org/publiclist/Fedora/